BUCAREST
Il primo incontro si è tenuto il 15 Maggio presso il Palazzo del Parlamento, nella sala „Diritti Umani”. I rappresentanti del Governo hanno illustrato le politiche di sostegno dei vari ministeri riguardo agli investimenti esteri e alle opportunità che l’economia romena offre.
Sergiu Sorin Chelmu, Segretario Generale presso il Dipartimento delle Piccole e Medie Imprese, del Settore Imprenditoriale e del Turismo, parte integrante del Ministero dell’Economia ha elaborato un intervento destinato a evidenziare la sicurezza degli investimenti nell’economia romena e le politiche di sostegno degli investitori.
Daniel Botanoiu, Segretario di Stato presso il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale ha presentato le opportunità che concedono i settori agroalimentari. In Romania vengono usati 10 volte meno pesticidi dei Paesi Bassi, di consequenza i prodotti romeni sono molto sani.
Il Segretario di Stato ha risposto ai quesiti pervenuti dagli investitori, come ad esempio quelli relativi agli impianti di stoccaggio per frutta e verdura in Romania, confermando l’impegno nella crescita di questo settore.
Corneliu Visoianu, Consigliere del Presidente del Consiglio, ha accolto favorevolmente l’iniziativa della Camera di Roma di organizzare eventi di questo tipo. Il Governo continuerà a sviluppare programmi e misure di sostegno per gli investitori esteri, indipendentemente dalla loro nazionalità.
Robert Solomon, rappresentante della Banca Transilvania, ha esposto le politiche bancarie nei confronti dei clienti privati e degli investitori esteri: „Il sistema bancario romeno è il migliore in Europa. La nostra banca è considerata la banca delle PMI, inquanto accompagna sia gli investitori romeni che gli investitori provenienti dall’Italia, utilizzando anche la filiale di Roma per la preparazione del contratto”, ha aggiunto Solomon.
Alessandro Pitotti, Addetto Economico presso l’Ambasciata d’Italia a Bucarest, ha portato il saluto dell’Ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli, sottolineando che i livelli degli scambi economici bilaterali sono in constante aumento.
Ion Dediu, Direttore del Dipartimento Trasporti del Comune di Bucarest, è stato incaricato dal Sindaco della Capitale, Sorin Oprescu di confermare la disponibilità ad accogliere gli investimenti italiani, la tecnologia e l’esperienza delle aziende di successo partecipante a questa missione economica.
Nasty Marian Vladoiu, Presidente dell’Unione delle Camere di Commercio Bilaterali in Romania, ha accolto con favore l’iniziativa CCIRO Italia, sottolineando che in questo periodo di crisi economica, convingere gli imprenditori che la Romania è un paese sicuro per gli investimenti, carico di opportunità non è facile. „Ringrazio il Sig. Eugen Terteleac per come ha creato e amministra quest’organizzazione. Rappresenta un esempio per tutti noi, un buon romeno, un buon patriota. La Camera di Commercio e d’Industria della Romania in Italia fa il suo dovere verso il popolo romeno e la Romania”, ha aggiunto Nasty Marian Vladoiu.
Lavinia Sandru, realizzatrice TV conoscendo l’operosità di CCIRO Italia dopo aver partecipato a diversi forum economici in Italia, ha sottolineato che lo Stato, le istituzioni statali romene non sostengono ampiamente l’attività della Camera in Italia: “ Il lavoro della Camera è d’interesse nazionale per la Romania. Le difficoltà affrontate dall’organizzazione sono dovute anche alle istituzioni statali romene. Ho fatto una scommessa con Eugen Terteleac, l’organizzazione in Italia non durerà più din un anno, ma sembra che ho perso.”
MAGURELE
Il 16 Maggio, la delegazione è arrivata a Magurele, regione Ilfov, dove sono stati accolti dal Vice Sindaco della città, Narcis Costantin. La delegazione ha visitato l’Istituto Nazionale di Fisica „Horia Hulubei”, Magurele – centro nucleare, dove si costruisce il laser più potente al mondo. In seguito si è svolto un incontro tra le autorità pubbliche ed i rappresentanti degli imprenditori, durante ilquale sono state esposte le opportunità d’investimento in zona.
L’incontro, tenutosi presso la Biblioteca Nazionale di Fisica Magurele, è stato aperto dal Direttore Esecutivo del MHTC (Magurele High Tech Cluster), Dragos Seuleanu, che ha notato che con l’attuazione del progetto ELI-NP -costruzione del più grande laser al mondo- Magurele è diventata non solo un attrazione per gli investitori ma anche una zona di “turismo tecnico-scientifico”, perchè “qui c’è spazio per il business non-scientifico”.
A seguire il video di presentazione del laser, con la storia che ha portato alla nascita di questo progetto cosi importante per la Romania. Il video è stato esposto dal direttore tecnico, Cristian Cristescu.
Irinel Scriosteanu, Direttore del Consiglio Regionale ha allogiato la missione economica, ocassione per informare e valutare le opportunità d’investimento, che ha comportato sia un ampio scambio di competenze ed esperienze tra le autorità romene e gli imprenditori romeni e italiani. Il direttore ha manifestato disponibilità verso qualsiasi forma di cooperazione in questo senso.
Il Vice Sindaco di Magurele, Narcis Constantin ha ringraziato i soci e i collaboratori, in particolare il Presidente CCIRO Italia, Eugen Terteleac. Ha presentato tutti i servizi che la città di Magurele sta offrendo. “Stiamo lavorando sulla Strategia di Sviluppo della città, una strategia strettamente allineata a quella della regione Ilfov e Bucarest e vogliamo attrarre maggiori investimenti stabili in modo che possiamo costruire una nuova città, dato il previsto aumento della popolazione”.
L’incontro si è concluso con la visita al Parco Scientifico e Tecnologico presso l’Istituto Nazionale di Fisica “Horia Hulubei”- sul cantiere in cui viene costruito il laser più potente al mondo, visita preceduta da una presentazione del progetto ELI-NP e delle opportunità d’investimento, intervento tenuto da Dr. Ioan Ursu, Presidente Magurele High-Tech Cluster.
COSTANZA
La delegazione italiana si è recata a Costanza, per una riunione con i rappresentanti della società RAJA SA, durante la quale si è voluto identificare le opportunità d’investimento in agricoltura, turismo e riciclaggio sull’intero territorio della regione Costanza. L’incontro segue quello convocato a Milano, ad inizio aprile, Forum Economico Romania-Italia, evento cui hanno partecipato i rappresentanti della società RAJA SA. Sono stati esposti i progetti di sviluppo nei settori dell’energia e dell’agricoltura e successivamente gli investitori, i finanziatori e gli associati hanno espresso interesse verso le opportunità d’investimento in Romania, esplicitamente a Costanza.
“Noi non proponiamo di sostituire il ruolo delle istituzioni e delle autorità locali, ma solo metterle in relazione con gli investitori italiani, perchè abbiamo scoperto durante l’incontro a Milano, l’interesse che esse hanno nella nostra regione, sopratutto per l’aeroporto e il turismo. Già abbiamo ricevuto i rappresentanti delle agenzie di viaggio, municipi e anche il Comandante dell’Aeroporto Internazionale di Milano, che vuol dire un primo passo”, ha aggiunto Felix Stroe, Direttore Generale di SC RAJA SA.
Grazie agli investimenti degli imprenditori italiani, in pochi anni Dobrogea potrebbe raggiungere uno sviluppo sorprendente. “Gli investitori italiani sono stati pronti a discutere le opportunità di sviluppo del principale operatore idrico regionale nonchè del contesto economico della regione Dobrogea”, ha dichiarato Eugen Terteleac, Presidente CCIRO Italia.
Tra i settori potenzialmente invitanti per gli investitori si includono l’aviazione, l’agricoltura, il porto turistico Costine?ti e il riciclaggio del fango. “Se consideriamo il litorale romeno, solo in questa regione da Mangalia a Navodari, presso gli impianti di depurazione delle acque reflue troviamo un enorme quantità di fango. Gli investitori italiani ci hanno presentato una soluzione prolifica utilizzata con successo in Italia. In questo modo, il fango viene essiccato, disidratato e utilizzato come combustibile nelle centrali elettriche. Da noi, questi impianti funzionano con il gas o il carbone”, ha aggiunto Felix Stroe.
In particolare si è discusso della possibilità di attuare la tecnologia italiana presso SC RAJA SA ai fini del recupero di fanghi dalle acque reflue. Il fango potrebbe essere asciutto, pellettato e poi utilizzato come combustibile per le centrali elettriche. “Abbiamo tre vantaggi principali: non si smaltisce più il fango, il che significa che non si spendono soldi per il trasporto, si produce elettricità a buon mercato per la nostra azienda, in più l’acqua calda prodotta viene venduta a RADET”, ha detto Felix Stroe. L’incontro tra gli investitori italiani e il consiglio direttivo della società RAJA SA ha portato alla firma di un memorandum di cooperazione, denominata “Patto RAJA”. “Da questo la Camera di Commercio e d’Industria della Romania in Italia e RAJA SA mirano a sviluppare gli scambi economici tra la Romania e l’Italia. Inoltre, abbiamo intenzione di sviluppare il traffico passeggeri tra le destinazioni in Italia e l’aeroporto di Costanza”, ha dichiarato Eugen Terteleac.
La delegazione italiana ha visitato l’Impianto di Depurazione delle Acque Reflue Costanza Nord, dove sono stati presentati i progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, la realizzazione di impianti fotovoltaici e dal vento. Un altro progetto che ha suscitato l’interesse degli investitori mira l’organizzazione del Porto Turistico di Costine?ti.
CCIRO Italia, fondata nel 2013, sulla base degli obiettivi statutari dell’Associazione dei Romeni in Italia, ha come obiettivi principali lo sviluppo delle relazioni economiche tra la Romania e l’Italia, sostenendo sia gli imprenditori romeni in Italia che gli italiani che investono in Romania, l’attrazione di nuovi investimenti esteri sopratutto nell’economia romena, il rilancio e il miglioramento dell’immagine della Romania all’estero. CCIRO Italia tra le priorità intende sostenere le istituzioni statali romene in Italia (ambasciate, consolati), le chiese e le associazioni romene in Italia.
